Hverfisgata: Referenze

È un gioco di forme e colori: il concetto dell'architetto autodidatta islandese Tryggvi Tryggvason stabilisce una connessione con la natura, ovvero con la lava, i ghiacciai e le rocce dell'Islanda. Per questo, usa scaglie, scandole e doghe.X in bianco, color sabbia e grigio antracite.

La speciale e insolita combinazione di colori e forme ha tolto all'edificio la sua pesantezza. “È un gioco di colori e di forme”, descrive il suo concetto Tryggvason, che all'inizio pensava a cupe tonalità terrose, ma ha rapidamente scartato questa idea. “Sarebbe stato troppo”, sottolinea e spiega che poi ha deciso per colori più chiari e allegri nello spirito della leggerezza: così ora l'edificio risplende in bianco e nei toni del sabbia. “Le doghe.X, posate in senso verticale, in antracite scuro, quasi nero, richiamano le formazioni rocciose create qui dalla lava”, spiega l'architetto, che è particolarmente entusiasta delle doghe.X. “La struttura ricorda quella della lava che si raffredda e si rompe, creando superfici esagonali”, dice Tryggvason. Il bianco, invece, rappresenta la neve. La parte arrotondata dell'edificio, realizzata con scaglie bianche, si ispira ai ghiacciai dell'Islanda. La sua struttura ricorda la pelle del pesce. Il color sabbia completa armoniosamente questa idea. Le scandole, invece, conquistano per la loro asimmetria. Tre colori, tre forme. “Il numero tre domina il mio progetto”, dichiara l'architetto.

Doga.X in P.10 antracite e in P.10 marrone sahara
Scaglia 29 × 29 in colore speciale
Scandole in P.10 antracite